Durante le nostre conversazioni con agricoltori e imbottigliatori nella regione italiana del Prosecco, abbiamo osservato un persistente senso di animosità riguardo a un particolare argomento. In particolare, gli agricoltori chiedono se conosciamo il movimento “Boicottaggio dei vini Zonin” e la nostra opinione in merito.
Nel 2015, come riportato da Reuters e dal Financial Times, Zonin Wines, un’azienda vinicola italiana, è stata accusata di irregolarità finanziarie, tra cui l’uso improprio dei fondi aziendali e la falsa rappresentazione dei dati finanziari. Da allora queste accuse hanno scatenato il movimento “Boycott Zonin Wines”.
Secondo i rapporti, il magnate del vino italiano ed ex banchiere Gianni Zonin è stato presidente della Banca Popolare di Vicenza dal 1996 al 2015. Il crollo della banca ha provocato la perdita dei risparmi di 118.000 clienti e ha devastato il nord-est industriale italiano, spazzando via 6,5 miliardi di euro di risparmi. Il crollo ha colpito molti piccoli azionisti, compresi imprenditori locali e agricoltori famosi per la produzione dell’uva Prosecco glera nella regione.
Sebbene il nome Zonin possa non essere molto conosciuto nel Regno Unito, Zonin Wines produce il “Kylie Prosecco” di Kylie Minogue con lo pseudonimo di produttore “CVZ S.p.A., Gambellara (VI). Italia“, che è l’abbreviazione di “Casa Vinocola Zonin SPA .“