La disputa sul nome Prosecco tra Italia e Australia prevede l’utilizzo del nome “Prosecco” per un tipo di spumante.
Il Prosecco è una regione dell’Italia nord-orientale che produce esclusivamente questo spumante. Ha ottenuto lo status di denominazione di origine protetta (DOP) dall’Unione Europea, il che significa che solo lo spumante prodotto nella regione del Prosecco può essere legalmente chiamato “Prosecco”.
Tuttavia, i produttori di vino australiani hanno prodotto un tipo simile di spumante etichettandolo come “Prosecco”, che ha causato una disputa tra Italia e Australia sull’uso del nome.
L’Italia ha sostenuto che “Prosecco” è un’indicazione geografica che dovrebbe essere protetta e riservata esclusivamente ai vini prodotti nella regione italiana del Prosecco. L’Italia ha chiesto il riconoscimento del “Prosecco” come indicazione geografica protetta negli accordi commerciali internazionali, che limiterebbero l’uso del nome ai vini prodotti nella regione italiana del Prosecco.
D’altra parte, l’Australia ha resistito agli sforzi dell’Italia e ha sostenuto che “Prosecco” è diventato un termine generico per un tipo di vino spumante e non dovrebbe essere limitato ai vini prodotti solo nella regione italiana del Prosecco.
La controversia rimane irrisolta e i produttori di vino australiani continuano a produrre ed etichettare il loro spumante come “Prosecco”, mentre i produttori di vino italiani continuano a cercare protezione per il nome.