La fermentazione naturale è un semplice processo chimico che trasforma il succo d’uva in una bevanda alcolica nota come vino.
Il succo d’uva contiene zuccheri naturali e, con l’aggiunta di lievito, il lievito consuma gli zuccheri del succo, convertendoli in alcol (in particolare, alcol etilico) e il sottoprodotto chimico dell’anidride carbonica.
La fermentazione è un processo critico nella vinificazione. Senza di esso, non c’è vino.
Sebbene la fermentazione sia un processo naturale, può essere manipolata, ritardata, messa in pausa e accelerata in molti modi diversi e
è quando la perizia tecnica ed estetica di un viticoltore diventa evidente.
Un enologo può controllare la temperatura e la velocità della fermentazione e anche altri fattori come i livelli di ossigeno nel succo vengono attentamente monitorati e considerati.
Anche il ceppo di lievito che un viticoltore sceglie per avviare il processo di fermentazione è molto personale e un elemento che la maggior parte dei viticoltori tiene segreto.
Il processo di fermentazione può avvenire in una vasca di acciaio inossidabile, come è più comune oggi, o in una botte di vino o anche in una singola bottiglia, a seconda del metodo di vinificazione preferito e delle decisioni del viticoltore.